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Alternative più sostenibili per una casa fresca durante l’estate

Risparmiare energia con una climatizzazione ad alta efficienza energetica.
Per un concreto risparmio economico sui climatizzatori, per il consumo energetico e relativi i costi in bolletta. I migliori climatizzatori hanno una classe energetica non inferiore all’A++.

Quando iniziano il caldo e l’afa estiva, la cosa migliore è utilizzare il condizionatore.
La scelta del climatizzatore però è molto importante perché solo se utilizzato correttamente, tale strumento riuscirà a rappresentare un vantaggio.

I migliori condizionatori sono quelli che riescono a rispondere alle esigenze di una maggiore frescura in casa ma, allo stesso tempo, riescono ad adottare anche soluzioni che non provochino danni da inquinamento. 

Al di là della tutela ambientale, utilizzare dei climatizzatori in maniera errata, oltre allo spreco da un punto di vista dell’efficienza energetica, potrebbe anche essere rischioso per la salute.
L’aria troppo fredda, infatti, potrebbe causare bronchite, asma oppure tosse.
Per evitare disagi di questo genere, la cosa migliore è utilizzare bene il proprio climatizzatore e scegliere tra i condizionatori migliori quando si peocede all’acquisto.
Non bisogna risparmiare sui costi di questo elettrodomestico che invece, nel lungo periodo potrà essere sfruttato nel migliore dei modi ed ammortizzato se si troverà uno di buona qualità.

Risparmiare energia usando i condizionatori più efficienti
Innanzitutto, se si vuole ottenere un concreto risparmio economico sia per l’acquisto del condizionatore sia per il suo consumo energetico, la cosa migliore ai fini della scelta è comparare i migliori climatizzatori che aiutano proprio in questo, non solo da un punto di vista dei costi, ma anche in merito a quelle che sono le loro funzioni.
Quelli di nuova generazione tendono ad avere una serie di funzioni che permettono la salvaguardia e la tutela dell’ambiente.
Tra i modelli più nuovi, c’è proprio la cosiddetta funzione “Green” che aiuta a ridurre i consumi.
Quando si acquista un condizionatore, il consiglio è di scegliere tra i migliori climatizzatori con una classe energetica che sia almeno A++.
Questa classe energetica permette di ridurre il consumo di energia così come i costi in bolletta.
Questi elettrodomestici devono essere utilizzati comunque, con parsimonia, facendo attenzione anche al modo in cui si imposta.
È meglio prevedere una diffusione bassa del climatizzatore, magari anche semplicemente come strumento in grado di togliere l’umidità dall’aria, piuttosto che scegliere delle temperature molto basse che potrebbero essere rischiose per la salute.
Per utilizzare il climatizzatore in questo senso, la cosa migliore è puntare su prodotti di qualità e azionarlo in modo giusto.

Il sistema Green per utilizzare il climatizzatore in estate
I condizionatori migliori sono quelli della classe energetica mai inferiore alla A++.
Anche se sono più cari, i migliori condizionatori sono in grado di abbassare i consumi in bolletta riuscendo anche ad abbattere i costi fino ad un 30%.
È opportuno inoltre, collocare i condizionatori nella parte alta della stanza che si vuole rinfrescare, perché l’aria fredda tende invece a scendere verso il basso.
Questa è la posizione migliore per fare in modo che la stanza si rinfreschi velocemente e quindi, in meno tempo di accensione.
Bisogna creare una differenza tra temperatura interna e quella esterna, mai superiore ai 6 gradi.
Sbalzi termici infatti, potrebbero causare danni alla salute, nonché un consumo troppo elevato che rischierebbe di diventare un fattore inquinante da un punto di vista ambientale.
È opportuno inoltre, fare attenzione alla dispersione: avere il condizionatore acceso e le finestre aperte è sempre una pessima idea.
Infatti, la temperatura non arriverebbe mai a quella desiderata e di conseguenza, sarà necessario impiegare più energia elettrica.

La manutenzione del condizionatore: come preservare ambiente e salute
Anche i migliori condizionatori hanno bisogno di manutenzione. Almeno una volta all’anno è necessario controllare i filtri dell’impianto.
Se sono sporchi infatti, non solo aumenta il consumo di gas e di corrente ma finiscono anche per diventare ricettacolo di batteri e di muffa.
Elementi che nella diffusione potrebbero causare problemi di salute di tipo asmatico o allergico.
La cosa migliore è sempre valutare la funzione di deumidificazione che riesce a dare degli ottimi risultati.
Tra i migliori prodotti in commercio, quelli che sono in grado di eliminare una buona percentuale di umidità dall’ambiente in cui si trovano, riescono a dare il risultato di avere una casa fresca in maniera piuttosto naturale.

Dunque sì al condizionatore per combattere la calura estiva ma sempre tenendo d’occhio sprechi e salute in pieno stile Alternativa Sostenibile!

Alessandro Zanetti.

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